Trieste, 08.06.25 – «Premiare e valorizzare gli studenti di infermieristica, in modo da rispondere alla carenza di personale, è una proposta assolutamente sensata, già sentita due anni fa, peccato che a presentarla fu il Pd. Non si tratta di primogeniture, ma del tempo perso per far propria un’azione di buon senso che avrebbe potuto aiutare ben prima il sistema sanitario in crisi». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando l’annuncio, fatto ieri dall’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, dello stanziamento di tre milioni nella prossima legge di assestamento di bilancio, per incentivare gli studenti del corso universitario in infermieristica.
«Oggi, copiando sostanzialmente quanto presentato in occasione di una legge di Stabilità, Riccardi dimostra da un lato la bontà della nostra iniziativa e dall’altro la sua inadeguatezza. Pur condividendo con il resto del Paese una situazione generalizzata di personale, ci sono responsabilità anche di questa Giunta che ha colpevolmente ignorato segnalazioni e soluzioni portate più volte all’attenzione. Investire sul personale attraverso incentivi finalizzati a trattenere chi già opera e attrarne di nuovo rendendo appetibile la professione, è fondamentale per salvare la sanità pubblica. Finalmente pare ci sia arrivato anche Riccardi, meglio tardi che mai, peccato che nel frattempo si sia perso tempo prezioso».