Trieste, 10.12.2024 – «Il cicloturismo è una straordinaria opportunità di sviluppo sostenibile per Pordenone. La Regione non trascuri il capoluogo del Friuli occidentale e finanzi la realizzazione della ciclovia Noncello-mare favorendo l’attrattività del territorio». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), annunciando la presentazione di un emendamento alla legge di Stabilità 2025, in discussione questa settimana a Trieste, con cui chiede lo stanziamento dei fondi necessari ad attuare il suggestivo percorso inserito nella rete delle ciclovie di interesse regionale.
«Attrarre in Friuli Venezia Giulia i cicloturisti che pedalano da Vienna a Venezia – prosegue il consigliere dem – è una straordinaria occasione per l’economia locale. Non a caso i sindaci spingono la realizzazione delle ciclovie previste nel territorio dei loro comuni. Se Udine punta sull’Alpe Adria, in provincia di Pordenone stanno facendo passi avanti sia la ciclovia pedemontana che quella lungo il fiume Tagliamento, grazie alla riconversione della vecchia ferrovia dismessa tra Casarsa della Delizia a Pinzano». La Noncello-mare, che attraversa i Magredi e affianca corsi d’acqua meritevoli di essere riscoperti, invece, dopo i tratti in ambito urbano inclusi nel Pisus, prosegue Conficoni, si è fermata. «Attuare compiutamente il percorso valorizzerebbe ulteriormente anche il parco del seminario, di cui l’amministrazione ha recentemente confermato l’uso pubblico rinnovando seppure a titolo oneroso il contratto di comodato con la Diocesi stipulato nel 2004 dal sindaco Bolzonello e dall’assessore Zanolin. L’apprezzato polmone verde che unisce i poli museali di Torre e del centro città, potrebbe essere rivalutato anche promuovendo delle visite guidate dei contenitori culturali».
