25 aprile: Martines, Manufatto piazzale XXVI Luglio Monumento nazionale alla Resistenza

«Proposta che dà lustro al simbolo della Resistenza per il nostro territorio e rafforza la testimonianza della storia recente e dei valori fondanti della comunità friulana»

UDINE (25.04.16). «Il manufatto di piazzale XXVI Luglio, progettato dagli architetti Gino Valle e Federico Marconi e dallo scultore Dino Basaldella, rappresenta il simbolo della Resistenza per la città di Udine e per l’intero Friuli. Per questo venga dichiarato monumento nazionale». A chiederlo è il consigliere regionale del Pd, Vincenzo Martines che ha depositato una mozione, che verrà votata il prossimo giovedì 28 aprile dal Consiglio regionale e con la quale si impegnano il presidente dell'Assemblea, Franco Iacop e la presidente della Regione, Debora Serracchiani ad attivarsi nei confronti del Parlamento e del Governo affinché si intraprenda l’iniziativa legislativa per la dichiarazione a “monumento nazionale” del Monumento alla Resistenza di piazzale XXVI Luglio. E parallelamente che venga attivato anche il percorso per dichiararlo di “interesse culturale” dalla Soprintendenza.
«Si tratta di una proposta a sostegno dell'iniziativa del Comune di Udine, per rafforzare quindi la possibilità che questo manufatto sia elevato al rango di monumento nazionale. L'idea è di sensibilizzare anche il Consiglio regionale su un'iniziativa che riguarda Udine, ma che per il suo valore tocca non solo l'intera comunità regionale, ma anche quella nazionale. Il valore artistico, monumentale e simbolico vengono richiamati dalla mozione perché siano condivisi come patrimonio della comunità regionale. Per questo, l'auspicio, è che l'Aula accolga con la massima condivisione questa proposta che dà lustro al simbolo della Resistenza per il nostro territorio e rafforza la testimonianza della storia recente e dei valori fondanti della comunità friulana».